Le strategie di riduzione del danno nascono a Liverpool negli anni ’70 e si sviluppano negli anni ’90 quando, in piena emergenza AIDS, era imperativo arginare il propagarsi di malattie infettive tra i consumatori di eroina. In seguito, constatata l’efficacia della metodologia, si è cominciato ad adeguarla anche ad altri ambiti come, ad esempio, quello della prostituzione. Oggi queste strategie possono essere sviluppate in praticamente tutti i campi oggetto delle scienze della sicurezza.
Le strategie di riduzione del danno sono impiegate laddove non è possibile eliminare il danno alla radice e sono utilizzate per pilotare situazioni che arrecano danno al singolo, a un gruppo di persone o alla società intera.
Queste strategie consistono in un approccio multidisciplinare che mira ad influenzare l’andamento di un fenomeno – che può essere lecito, illecito o illegale – per di pilotarlo in modo che crei il minor disturbo, o danno, possibile.
La IRX è in grado di mettere in campo specialisti con esperienza ventennale nella messa a punto di strategie di riduzione del danno – siano esse puntuali o prolungate nel tempo – efficaci ed economicamente sostenibili.